Rottamazione TER
ll Decreto Fiscale n. 119/2018 del 24.10.2018 ha prorogato la “Rottamazione dei Ruoli Equitalia”.
La rottamazione – Ter prevede come le precedenti lo “stralcio” dei debiti iscritti a ruolo a partire dal 01.01.2000 sino alla data del 31.12.2017 (compresi i ruoli già affidati ma non ancora notificati al contribuente).
I debiti per i quali è possibile usufruire di questa procedura sono tutti i ruoli affidati all’Agente della riscossione, inclusi i debiti previdenziali, ad esclusione delle somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato ai sensi (dell’articolo 16 del Regolamento (UE) n. 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015 ) dei crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei Conti, delle multe, delle ammende e delle sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna; delle sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada; in questo caso la definizione agevolata riguarderà soltanto gli interessi, compresi quelli di cui all’articolo 27, sesto comma, della Legge 24 novembre 1981, n. 689; nonché le altre sanzioni diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti dagli enti previdenziali.
La procedura prevede il pagamento del debito residuo non computando interessi e sanzioni in cinque anni, con un massimo di dieci rate consecutive di pari importo con scadenza 31 luglio e 30 novembre di ogni anni, per la dilazione verrà applicato un tasso di interesse del 2% anziché del 4,5% previsto per le precedenti rottamazioni.
La rottamazione dei ruoli può essere richiesta anche da chi ha già beneficiato di una precedente rateazione concessa dell’Agente della riscossione, ivi incluse le cartelle per le quali sono pendenti giudizi alla data di presentazione della stessa, potrà inoltre essere richiesta stante quella che è l’attuale versione del Decreto Fiscale anche da chi aveva già presentato istanza di rottamazione ai sensi D.L. 193/2016, senza aver successivamente rispettare i pagamenti dovuti.
La richiesta potrà essere presentata entro il termine perentorio del 30.04.2019, attraverso il modello già messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate Ente della riscossione.
ProximaTE.LaB supporta i Clienti nello svolgimento delle attività utili ad approfittare di questa opportunità.
Per informazioni invia una mail a info@proximatelab.it o compila il modulo.
